Recensione: Yi Zhan X4
Yi Zhan X4
Avevamo visto le caratteristiche tecniche del drone Yi Zhan X4 in questo post. Il quadricottero ha una linea molto particolare e aggressiva, pertanto è stato un piacere testarlo.
Abbiamo ordinato il drone da GearBest al prezzo di 24,22€ optando per una spedizione tracciata via Belgio dal costo di poco più di 1€.
Pacco
Il drone è arrivato dalla Cina in 15 giorni all’interno di una busta plastificata.
Togliendo la busta abbiamo subito trovato la scatola del drone.
La scatola di cartone, che è molto lunga e sottile, presentava delle deformazioni dovute al lungo trasporto che potevano far temere per il contenuto.
Contenuto
In realtà aprendo la scatola notiamo che i componenti sono protetti da una ulteriore struttura in plastica, pertanto nulla ha subito problemi.
All’interno troviamo il drone gia montato con la batteria, il radiocomando con delle mini protezioni alle leve di comando, il caricabatteria usb, cacciavite e le eliche di ricambio.
Il manuale molto ben fatto (in Inglese e Cinese) si trova sotto di tutto.
Il caricabatteria è realmente una penna USB e quindi facilmente trasportabile che andrà benissimo da utilizzarsi su di un portatile, ma su un pc fisso serve una prolunga USB per poter ricaricare il drone. Ha l’indubbio vantaggio di avere due uscite indipendenti, quindi potete caricare due batterie in contemporanea.
Radiocomando
Il radiocomando pur essendo in plastica ha una buona fattura ed sicuramente è un po sopra la media degli analoghi di altre marche e le leve rispondono molto bene.
Ha invece un grosso difetto dato che necessita di ben 6 batterie AA per funzionare!
Questa versione in dotazione è senza schermo LCD, ma ricordo che esiste anche la versione del drone venduta per qualche euro in più con lo schermo LCD nel radiocomando.
Prova
Per accendere il drone bisogna inserire la spina delle batteria direttamente nell’attacco che si trova sul retro.
Una volta fatto ciò, bisogna stare attenti che l’attacco rimanga al centro perché se è un pò spostato a sinistra o destra potrebbe impattare su una elica in rotazione.
Per il binding col radiocomando si segue la solita procedura di portare la leva del gas prima in alto e poi in basso.
Appena si parte col volo si nota subito la prima caratteristica positiva del drone: una estrema stabilità! In questo supera anche l’Eachine H8 che attualmente è il drone che si comportava meglio.
Le manovre di volo diventano molto fluide perché il drone risponde perfettamente ad ogni comando.
Premendo il pulsante di sinistra del radiocomando si può passare dalle 3 differenti velocità: bassa, media, alta.
Dalle differenti velocità si nota come il drone sia adatto all’assoluto principiante come al pilota più esperto.
Il drone alla massiva velocità freccia via velocemente e sembra di avere per le mani un drone di classe molto più grande.
Si riesce anche facilmente a volare raso terra, col drone molto inclinato in avanti per la spinta che si ha alla massima velocità.
Col pulsante di destra del radiocomando si possono effettuare le rotazioni 3D automatiche del drone. Non ci sono problemi nell’operazione e il drone riprende prontamente quota.
L’unica cosa che non si può fare rispetto al Eachine H8 è quella di farlo roteare vorticosamente attorno al proprio centro, ma del resto la forma del drone non simmetrica è in ogni caso poco adatta per questa operazione.
Conclusioni
Il drone è una meraviglia perchè è adatto al principiante ed esperto e la sua stabilità e reattività lo rendono perfetto.
Come neo le luci LED, pur avendone parecchie e di diversi colori, sono troppo poco luminose per vedersi in pieno giorno.
Non posso dire niente sulla resistenza della plastica agli urti perché è quasi impossibile farlo schiantare da quanto è preciso nel rispondere ai comandi.
L’autonomia di volo è buona, peccato solo per il radiocomando che necessita di 6 batterie per funzionare.