Recensione: SY X25 Quadcopter Land
SY X25 Quadcopter Land
Avere una macchina volante è sempre stato il sogno di ogni ragazzino, qualcosa che però sembrava impossibile fino a qualche anno fa, ma che ora è una realtà.
Grazie a GearBest che ci ha gentilmente fornito un esemplare, possiamo provare l’SY X25 Quadcopter Land di cui avevamo visto le caratteristiche qui.
Il drone è attualmente venduto al prezzo di 42,86€
[wpi_designer_button id=3208]
Pacco
Il pacco è arrivato dalla Cina in una settimana:
All’interno del sacchetto di nylon era presente un ulteriore copertura in nylon a proteggere la scatola:
Al di sotto c’è la scatola vera e propria in cartoncino che non ha subito eccessive pressioni durante il viaggio.
Contenuto
Aprendo la scatola cominciamo ad intravedere i componenti e sembrano parecchio liberi nella scatola:
Togliendo il manuale si comincia a vedere ad esempio che il drone è ancorato alla scatola da due grossi fili di metallo.
Anche il radiocomando risulta essere ancorato alla scatola tramite due placchette di plastica visibili nel retro dove si trova anche un ulteriore sacchetto di plastica contenente altri componenti:
In totale, nella scatola sono presenti:
- Quadricottero
- Radicomando
- Manuale
- Caricabatteria USB
- Batteria già montata nel drone
- Telecamera già montata sul drone con schedina mini SD inclusa (da 2GB)
- Penna USB per leggere la scheda mini SD sul PC
- 4 eliche di scorta
- 1 cacciavite
- Una scatola vuota (forse contenenti uno dei componenti di cui sopra)
Radiocomando
Il radicomando è il classico presente in altri droni e per tanto molto semplice da prenderci mano:
Velivolo
Quello che si nota subito nel velivolo sono le ruote molto strette e composte da un materiale molto morbido e questo torna utile anche nel volo come vedremo dopo, oltre che per non far patinare le ruote su terreni lisci.
Un altro particolare è la luce blu emessa dalla telecamera se in funzione:
Nel drone non sono previste protezioni alle eliche: questo potrebbe essere un problema per i novizi, ma constatando il peso del velivolo le protezioni avrebbero compromesso troppo i tempi di volo.
I led sono realmente molto luminosi, anche di giorno.
Interno
Per poter dare uno sguardo all’interno di questo drone bisogna svitare una valanga di viti molto sottili:
Quello che risulta subito evidente è l’estrema cura con cui nono posizionati i fili in modo che stiano tutti raccolti.
Dato che il drone si deve anche muovere come una macchina, ci sono ovviamente ulteriori motori e dispositivi sulle ruote:
La telecamera risulta essere direttamente una schedina discreta inserita all’interno della scocca:
Prova
Il binding aviene con la solita procedura, quello che si differenzia subito è il comportamento delle leve.
Se la leva di sinistra è abbassata, quella di destra comanda la corsa della macchina: avanti/indietro, sinistra/destra.
Quando invece si aziona quella di destra il velivolo decolla e a quel punto comandiamo in MODE 2 il drone:
Per fare le evoluzioni 3D ci basta premere il pulsante di destra:
La rotazione sinistra/destra del drone non è molto veloce, ma questo di sicuro agevola i principianti:
Per agevolare i piloti più esperti, premendo il pulsante di destra il drone diverrà più reattivo.
Considerando le dimensioni e relativo peso, controllare il drone è facile anche indoor anche se bisogna giocare molto di gas per tenerlo in hovering.
Per quanto riguarda le riprese video bisogna dire che la telecamera è posizionata per riprendere verso il basso, quindi mentre viene usata come macchina si inquadra il terreno e mente si vola mostra sempre la parte bassa. Forse se avesse una visione simil FPV la telecamera sarebbe utile anche se usata mente si guida a terra.
Ecco una foto (ha dimensione di 2560 x 1440):
La qualità delal foto non è elevata, ma ciò che sorprende è la qualità delle riprese video.
Dato che i video sono a grande dimensione, per non intaccarne la risoluzione, potete visionare le riprese scaricando i due files:
Nel caso in cui si effettui un atterraggio brusco, le 4 ruote fungono da ammortizzatore ed il drone rimbalza senza subire danni.
Per finire non siamo riusciti a testare la modalità di ritorno a casa automatica. Questa va attivata con un pulsante all’inizio e richiamata con un altro quando si vuole effettuare il rientro. Complice però il fatto che volando con questo drone si è portati ad atterrare e continuare via terra, forse la modalità si resetta e non va a buon termine.
Conclusioni
Questo drone impressiona per la cura dei dettagli sia interni che esterni e la modalità di volo è molto buona nonostante il peso del drone.
La guida come macchina funziona alla perfezione e nel caso tri terreno accidentato, se proprio non riuscisse a muoversi, basta sempre decollare 🙂